Il teatro è un luogo magico, in cui tutto può accadere perché una volta aperto il sipario chi recita e chi assiste all’interpretazione viene catapultato in un’altra dimensione. Vestirsi di una nuova personalità, di nuovi sentimenti rappresenta per l’attore un’esperienza memorabile, che apre la mente e la necessità di una disinibizione rispetto alla percezione di se stessi. Proprio questa libertà della mente che contraddistingue l’attore è quello che si cerca di ottenere negli esercizi di improvvisazione teatrale, dove senza nessun tipo di preparazione l’attore si trova a dover interpretare un sentimento, una condizione del tutto nuova.
L’esercizio dell’improvvisazione teatrale è un metodo che utilizzato per stimolare mente e corpo in direzione di una nuova consapevolezza e con l’obiettivo di imparare a comunicare meglio. Lo scopo finale è quello di stimolare la creatività, per far emergere una nuova consapevolezza del proprio corpo e del proprio modo di comunicare con gli altri. Nell’improvvisazione teatrale il corpo è protagonista insieme alla mente di un esercizio importante per scoprire quel lato nascosto che potrebbe essere la chiave per una nuova vita.
La riscoperta di se stessi e la capacità di individuare nuovi modi di comunicare avviene attraverso il gioco, il rovesciamento dei ruoli prestabiliti grazie all’uso delle tecniche teatrali che implicano la relazione con gli altri partecipanti del gruppo, l’uso dell’ironia, la fiducia nell’altro e la voglia di mettere a nudo delle proprie emozioni.