Affermazioni di Louise Hay: sai usarle nel modo giusto per guarire la tua vita?

Le affermazioni di Louise Hay sono fra gli strumenti più conosciuti, utili e amati del suo metodo ‘Heal Your Life – Guarisci la Tua Vita’, ma sono – purtroppo – anche fra i più fraintesi e mal utilizzati da sempre.

Credo che la ragione sia da ricercare in un mix di cause, su tutte il calderone di informazioni che si trovano sul web e che spesso sono inaccurate o superficiali.

Informazioni che, talvolta, portano a dare alle affermazioni di Louise Hay un significato talvolta completamente diverso da quello originario!

Per questo, oggi voglio spiegarti cosa sono le affermazioni, come usarle al meglio per la tua evoluzione personale e come difenderti da trappole comuni che rischiano di confonderti e di orientarti verso un uso scorretto di questo potentissimo strumento trasformativo.

 

Le affermazioni di Louise Hay? Partono dalla sua storia di vita

Ho l’onore di essere una delle 20 persone nel mondo scelte per formare gli  insegnanti del metodo Louise Hay , la madre globale del pensiero positivo, che con i suoi insegnamenti ha guarito la vita di milioni di persone in tutto il mondo.

Grazie a lei, milioni di anime meravigliose hanno saputo guarire un passato di infelicità e tristezza, trasformandolo grazie alla sua guida, in un futuro luminoso e traboccante d’Amore.

La sua storia può essere la storia di ognuno di noi, per questo voglio raccontartela subito. brevemente

Louise nasce nel 1926 e vive un’infanzia fatta di povertà, instabilità e abusi.

Ha solo 18 mesi quando i suoi genitori divorziano e rimane con la madre che per tirare avanti svolge il lavoro di domestica.

La madre sposa poi un uomo violento di origine tedesca e quando ha 5 anni Louise viene violentata da un vicino. I genitori le dicono che la colpa di quello che è successo è sua.

A dieci anni anche il patrigno comincia ad abusare di lei, Louise non ne può più e scappa di casa.

Per mantenersi svolge lavori umili, ma la mancanza di amore la porta a darsi a chiunque le offra un po’ di attenzione. A 16 anni rimane incinta e dà in adozione la neonata. Non la vedrà mai più.

Dopo questi fatti Louise torna a casa e porta la madre a Chicago con sé, lasciando il padre adottivo con la sorellastra.

Dopo alcuni anni si trasferisce a New York, dove trova un buon lavoro come modella. La vita inizia a girare per il verso giusto e sposa un uomo d’affari inglese, che dopo 14 anni la lascia però per un’altra donna.

La trasformazione inizia nel 1970, quando Louise inizia a formarsi per diventare ministra della Chiesa delle Scienze Religiose.

Diventa un’oratrice di grande successo, Tiene corsi e sessioni individuali e i clienti che chiedono il suo aiuto si moltiplicano. Il denaro comincia ad abbondare e la sua professione diventa sempre più prospera.

Ma la vita riserva sempre sfide impreviste e un giorno le viene diagnosticato un cancro definito incurabile.

Louise però lo intende fin da subito come la manifestazione esterna della rabbia che per troppo tempo ha annidato dentro di sé.

Capisce che sta ancora nutrendo il rifiuto di liberarsi del risentimento che prova verso tutti coloro che le hanno fatto del male e hanno rovinato la sua infanzia.

Tuttavia, Louise inizia a sviluppare un programma intensivo fatto di affermazioni, di pulizia nutrizionale, di crescita personale e visualizzazione.

Senza chirurgia o cure invasive, sei mesi dopo il cancro scompare per sempre.

A quasi 60 anni racchiude tutta la sua filosofia nel suo libro più famoso, ‘Puoi guarire la tua tua vita’ bestseller per 12 settimane del New York Times e libro che ha ispirato milioni di persone in tutto il mondo. Solo con questo libro Louise ha venduto 50 milioni di copie in 30 paesi diversi e tutt’oggi il suo libro è letto e studiato in ogni paese.

Grazie ai proventi della vendita Louise dà vita alla sua personale casa editrice la Hay House e crea organizzazioni no-profit che supportano i malati di Aids e le donne maltrattate, nonché i soggetti più fragili della società.

“Se non amo me stessa e non mi prendo cura di me come meglio posso, non posso davvero aiutare gli altri”.

Questa è una delle frasi che racchiude il senso degli insegnamenti di Louise: tutti possiamo prenderci cura di noi stessi, per guarire e scrivere nuove e straordinarie pagine di amore e prosperità nella nostra vita.

Lei ce l’ha fatta: da un’infanzia di abusi, dolore e sfiducia degli esseri umani, è diventata il faro che ancora oggi guida milioni di persone nel mondo verso la guarigione.

Eppure era una donna normalissima, come tutte le donne del mondo!

Anche se poi ha studiato tanti e fatto corsi di formazione ma non aveva nessun diploma o laurea, non aveva superpoteri, ma con la sua forza ha risolto problemi immensi.

Grazie al suo metodo anche tu oggi puoi iniziare a risolvere i conflitti e i problemi che la vita ti mette di fronte, anche e soprattutto se sono meno intensi di quelli che Louise ha vissuto nella sua incredibile storia di vita.

Ecco perché la sua storia può essere la nostra storia e il suo coraggio può essere il nostro coraggio.

Anche tu oggi puoi vivere la trasformazione che questa grande donna ha vissuto in modo profondo e fare molto di più…

Puoi iniziare a praticare le affermazioni di Louise Hay nel modo corretto, per iniziare fin da subito ad attivare piccole ma significative trasformazioni nella tua vita.

Prima scrivevo che le affermazioni sono frutto della sua storia di vita, perché uno dei suoi pilastri è questo: le parole che diciamo agli altri e che rivolgiamo a noi stessi hanno un potere enorme.

Nella sua storia di vita così dolorosa e drammatica, Louise ha scelto di rivolgersi parole di Amore e ha scelto di fare lo stesso anche con gli altri, anche con chi le aveva causato sofferenze e immensi dolori.

Le parole diventano, quindi, la base, la manifestazione, la forma esterna di quel Perdono che sa guarire sofferenze e traumi del passato.

Ma andiamo più in profondità…

 

Perché le affermazioni di Louise Hay sono così fraintese?

Alcune persone che non conoscono a fondo l’antica pratica delle affermazioni, o che hanno ricevuto informazioni fuorvianti, credono che siano solo un auto convincimento, una sorta di indottrinamento. E che non funzionino.

Ma le affermazioni non sono altro che le parole che diciamo a noi stessi nel nostro dialogo interiore, i pensieri che abbiamo.

Noi affermiamo in continuazione – ogni volta che parliamo o che pensiamo che ce ne rendiamo conto o meno – allora dire che le affermazioni non funzionano sarebbe come dire che i nostri pensieri non hanno alcun effetto sulla nostra psiche. Il che è assurdo.

Di fatto, le affermazioni sono utilizzate in tante pratiche antiche, Yogananda stesso ne parlava, e hanno così tanto successo proprio perché attraverso il loro linguaggio  semplice  raggiungono direttamente  il nostro inconscio.

Queste parole, inoltre, hanno il potere di risvegliare la nostra “anima”, e ci mettono in sintonia con la dimensione divina o saggia del nostro essere.

Ma occorre conoscere i segreti per usarle correttamente.

Infatti, così come possono avere un effetto positivo, possono anche essere dolorose, specialmente quando sono dirette a noi stessi.

Per esempio, se qualcuno parla costantemente di miseria e disperazione, allora è molto probabile che la sua vita sia il riflesso di ciò che dice.

Le credenze inconsce che tratteniamo diventano “la storia” che ci raccontiamo ogni giorno. 

La mia famiglia aveva un mantra piuttosto unico, che mi veniva ripetuto molto spesso: “Fai attenzione, vai piano”.

Sono cresciuta credendo a questo pensiero e ho stabilito le mie aspettative di conseguenza.

Fino a che non ho iniziato a lavorare su me stessa per liberarmi da questo limite, ogni volta che “prendevo velocità sia sul piano fisico ( per esempio mentre sciavo o andavo in moto) sia su quello metaforico ( raggiungendo i miei obiettivi “troppo velocemente”) si attivavano dentro e fuori di me ogni tipo di resistenza e problematiche,

Se a un bambino o a qualcun altro viene detto abbastanza spesso che è inutile o stupido, allora quel bambino finirà per vivere la sua vita facendo proprie queste credenze.

Questo può avere effetti dannosi a lungo termine, e ho conosciuto molte persone, attraverso i miei corsi, che hanno sofferto per anni degli effetti di queste affermazioni negative.

La parte triste di queste storie è il momento in cui vengono fatte proprie queste credenze e  le caratteristiche di queste affermazioni negative.

Del resto tutto parte da due parole: ‘io sono’. 

Io sono cosa? Chi? Sono come? Che parole usi per descrivere chi sei o come sei? Io sono un essere meraviglioso o magari invece ti guardi allo specchio e ti dici: sono brutta, non abbastanza capace o  sfortunata? 

L’uso delle stesse parole ‘io sono’ è molto potente, poiché comprende tutto il tuo essere e tutto ciò che sei.

Attraverso le affermazioni creiamo nel mondo NON manifesto per poi portare le nostre creazioni nel mondo manifesto.

 

Cosa significa affermare?

Un’affermazione è una dichiarazione che afferma l’esistenza o la verità di qualcosa. 

Affermare significa fissare l’affermazione nella mente e in realtà, che ne siamo consapevoli o meno, noi usiamo costantemente le affermazioni. 

Infatti, ogni parola che viene detta o pensata è di per sé un’affermazione: la vita è bella è un’affermazione. Così come lo è pensare o dire: la vita è un mare di lacrime.

La domanda è: siamo in grado di riconoscere gli effetti delle nostre parole? 

Siamo in grado di guidarne il potere?

 

4 indicazioni per iniziare ad affermare la vita che vuoi e che meriti

Puoi usare la prima o la seconda persona singolare (esempio: io Lucia, tu Lucia)  

Ciò che conta è che non crei affermazioni per gli altri, perché è bene che lo facciano loro, se lo desiderano. Ad esempio, NON è bene affermare “Mio figlio si diplomerà con il massimo dei voti”. Benché possiamo pregare e mandare energia a un’altra persona, non è etico interferire nella sua volontà.

Puoi però usare la prima persona: io Lucia vivo una vita piena e realizzata; la seconda persona: tu Lucia stai vivendo una vita piena e realizzata, magari mentre ti guardi negli occhi allo specchio.

Crea affermazioni che contengono ciò che hai nel cuore, ma fa che non siano troppo lunghe.  

Gli Indiani d’America con cui ho studiato insegnano che le preghiere – e possiamo vedere le affermazioni come preghiere – devono contenere tutto ciò che abbiamo nel nostro cuore, ma non devono essere troppo lunghe perché ci potremmo inciampare, quindi tieni di conto di questo consiglio quando le crei.

Crea affermazioni che tu possa vedere e sentire reali per te 

Anche se i loro effetti non sono ancora veri nel mondo fisico, stai creando qualcosa di prezioso nel mondo non manifesto. Per questo, cerca di creare affermazioni che non siano troppo lontane da te, tanto da attivare resistenze, ma che nemmeno riguardino qualcosa di così piccolo che non vale la pena di essere manifestato.

Piuttosto, se dovessi sentire le affermazioni così lontane da te da provocare tensioni, iniziale con “mi apro all’idea di –  sono pronta a”

Porta le affermazioni in azione 

Questo è un punto di cui non parla nessuno,  ma è importantissimo, perché le affermazioni funzionino. Se ad esempio vuoi lavorare sull’amore per te stesso e l’affermazione che hai scelto è “Io mi amo e mi accetto esattamente così come sono”, non limitarti a fare l’affermazione, ma chiediti:

Come parla una persona che si accetta esattamente così com’è (quindi anche con i suoi difetti, i suoi errori e i suoi lati ombra?) Cosa pensa? Come reagisce? Cosa dice a se stessa e agli altri? Cosa sceglie per la sua vita? 

Inizia a usare quelle parole, a fare quelle nuove azioni. Lascia che siano l’amore e l’accettazione di te stesso a guidare le tue scelte.

Ora che hai a disposizione questi consigli sperimenta e divertiti a inventare le tue affermazioni. Ecco alcuni esempi che mi piace utilizzare:

✿ Mi fido del mio intuito e di me stessa.

✿ Sono una bella espressione della vita.

✿ L’universo sta cospirando a mio favore.

✿ Ora scelgo di portare energia positiva nella mia giornata, così come nella mia vita.

✿ Attiro tutto ciò di cui ho bisogno nella mia vita.

✿ Sono una luce splendente.

✿ Sono amorevole.

 

Prova a scrivere le tue affermazioni nel tuo diario personale

Divertiti, potresti ad esempio scriverle con lettere più grandi o renderle di colori diversi.

Attaccale con dei post-it sul tuo computer, sullo specchio del bagno o ovunque tu possa vederle. Dille il più spesso possibile, in modo da avere pensieri positivi per tutta la giornata.

E, in generale, presta attenzione ai pensieri che formuli durante il giorno ed alle parole che usi nei dialoghi con te e con gli altri, perché così inizi a Cambiare il tuo mondo, una conversazione alla volta,

Mentre continui a lavorare con le affermazioni, inizierai ad accorgerti di come funziona la tua saggezza interiore e il tuo spirito che ti aiuteranno a manifestare sul piano fisico ciò che desideri.

E, come diceva Yogananda, mentre pronunci preghiere e affermazioni, tieni sempre presente che stai usando poteri che sono sì tuoi, ma che Dio ti ha dato.

Oggi hai scoperto cosa sono le affermazioni di Louise Hay, come proteggerti dalle trappole che ti fanno fare confusione e dissolvono il loro potere di guarigione e come invece usarle al meglio per attivare la trasformazione che cerchi.

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