«L’amicizia, l’amore e le buone relazioni con gli altri sono la vera chiave della felicità. La felicità è amore. Punto e basta.»
George Vaillant, psichiatra dell’Università di Harvard
Le relazioni personali sono la cosa più importante nella nostra vita. Come scrivo in Mi Merito il Meglio, siamo esseri sociali, nessuno è un’isola, siamo tutte maglie che costituiscono la grande catena della vita e la qualità delle nostre relazioni gioca un ruolo importante nella qualità della nostra esistenza. Se è vero che noi non scegliamo la famiglia in cui siamo nati e i nostri parenti, è altrettanto vero che possiamo decidere da quali persone vogliamo circondarci, il nostro gruppo di amici e persone che amiamo.
1. Non far dipendere la tua autostima dalle tue relazioni
Le relazioni più sane sono quelle tra individui in equilibrio. La maniera in cui ci comportiamo con gli altri, infatti, è direttamente legata al modo in cui ci relazioniamo con noi stessi, ma il segreto è separare la nostra essenza, il chi siamo, dalle nostre azioni, il cosa facciamo, due aspetti molto spesso confusi. Il chi siamo è legato alla nostra autostima, mentre le nostre azioni e capacità sono legati alla nostra autoefficacia. Sviluppare un ego sano significa avere un sano senso del proprio valore, della propria dignità. Vuol dire avere una profonda stima di sé (autostima) semplicemente perché esistiamo, senza alcuna dipendenza da fattori esterni.
2. Lascia andare il giudizio
Per creare relazioni sane e poter imparare dagli altri è importante lasciare andare il giudizio. Che clima vorreste nelle vostre relazioni, a casa e al lavoro? Come scrivo sempre in Mi Merito il Meglio in quanto esseri sociali, abbiamo bisogno di poterci fidare degli altri, e di ricevere a nostra volta rispetto e fiducia. Ma in che modo critica e giudizio fanno germogliare il rispetto e la fiducia? A chi piace essere criticato e giudicato? I nostri giudizi ci allontanano dalle persone impedendoci di conoscerle veramente, di vederle al di là del bagaglio che si portano dietro. Nella nostra corsa quotidiana, i giudizi sono dei fili invisibili. A volte non si rendiamo neanche conto di averli e di quanto stiano limitando la nostra visione del mondo e rovinando le nostre relazioni. In quanto esseri umani abbiamo il potere di bene-dire o di male-dire noi stessi e gli altri. Chi o cosa stai giudicando? Verso chi tendi a tenere il dito puntato?
Quali sono i pre-giudizi che nutrono questo tuo comportamento? Cosa hai bisogno di imparare o di cambiare?
3. Pensa positivo
Per la legge dell’attrazione, noi attiriamo sempre quello che pensiamo. Una volta chiariti quali sono i valori che contano per te, focalizza i tuoi pensieri sulle persone di cui vuoi circondarti, quelle che condividono i tuoi stessi valori finalizzati alla crescita e che sono sulla tua stessa linea di pensiero. Lascia perdere il resto.
4. Controllo qualità
Fermati per un attimo a esaminare le relazioni che hai in questo momento. Assegna un punteggio a ognuna di esse. Questo ti aiuterà a capire quali sono quelle che apportano maggiore beneficio alla tua vita in termini di crescita e sviluppo personale. Ce n’è qualcuna in cui realizzi che stai recitando la parte di qualcuno che non sei tu? Ce ne sono alcune che richiedono tante energie o che influenzano la tua autostima in modo negativo? Queste sono quelle di cui puoi fare a meno e che puoi modificare o delicatamente allontanare dalla tua vita. Una volta passate al setaccio, le relazioni che stabiliamo con gli altri devono essere trattate come fiori da innaffiare e curare con cura e dedizione. Non è la quantità, è sempre la qualità che fa la differenza.
5. Relazioni inter-dipendenti
Sii tu il primo a dare e non aspettarti niente in cambio. Le aspettative sono la radice della delusione. Le relazioni sane sono quelle tra individui che stanno in piedi da soli, sono pieni e soddisfatti come individui e insieme brillano ancora di più. E’ solo in questo modo che si creano relazioni inter-dipendenti e mature. Come definireste i vostri rapporti? Cosa vi aspettate dalle persone con cui siete in relazione?
6. Sviluppa l’empatia
L’empatia è un ingrediente necessario nelle nostre relazioni ed è il cuore dell’intelligenza emozionale e implica la capacità di fare esperienza delle sensazioni di un’altra persona senza per questo perdere la nostra identità. Per sviluppare questa competenza così importante, occorre imparare ad ascoltare. E’ solo quando ascoltiamo davvero che possiamo identificare quello che non viene detto, come le paure o le vere preoccupazioni. Mantieni la tua mente aperta e ricettiva verso nuove esperienze. Non rifuggire dalla diversità, abbracciala.