Al centro di te stesso: Camminare il Labirinto
Il labirinto è un antico schema geometrico basato su spirali e cerchi ed è utilizzato da sempre (le prime tracce risalgono a oltre cinquemila anni fa) in moltissime culture in tutto il mondo, dalla Cina all’Ucraina, dal Perù al Brasile all’Arizona.
Ultimamente i benefici del labirinto sulla psiche umana sono stati riscoperti da diversi studi clinici e dal 1980 solo negli Stati Uniti sono stati costruiti più di tremila labirinti in aziende, scuole, ospedali, parchi, università, prigioni, chiese e centri benessere.
In un’epoca in cui la capacità di mantenere l’ attenzione cala sempre di più, uno dei grandi vantaggi di questa pratica è che insegna alla mente a calmarsi.
Camminare il labirinto richiede un continuo riorientamento del corpo.
E mentre il fisico è occupato in questo movimento, la mente, solitamente agitata, può finalmente quietarsi.
Allo stesso modo, mentre l’emisfero sinistro del cervello e’occupato a seguire la progressione logica e ripetitiva del sentiero del labirinto, l’emisfero destro è libero di pensare in maniera creativa.
Camminare il labirinto porta ad integrare il corpo con la mente e la mente con lo spirito.
Molto spesso man mano che procedono nel labirinto, le persone intuiscono come procedere nella vita.
A seconda dei corsi, i labirinti che utilizziamo sono di due tipi.
Quello nel giardino della sede di BlessYou è un labirinto celtico fatto di pietre.
La forma è simile a quelli delle monete dell’antica Grecia. In Inghilterra, Germania e Scandinavia ci sono tutt’ora antichi labirinti simili che sono stati utilizzati secoli fa per rituali pagani alle divinità femminili e a Madre Terra.
Il secondo è invece portatile ed è un enorme labirinto medievale che proviene dalla tradizione cristiana (è la copia esatta di quello della cattedrale di Chartres). L’abbiamo fatto fare a mano da uno dei pochi veri maestri di geometria sacra viventi: quasi 300 metri di percorso in 50 kg di tela che abbiamo fatto arrivare dall’America!
Nel medioevo diversi labirinti hanno iniziato ad apparire nei pavimenti di molte cattedrali.
L’uso del labirinto medievale, e in particolare quello di Chartres, è sempre stato avvolto dal mistero: secondo alcune correnti pare portasse con sè i segreti insegnamenti originari del Cristo e della Maddalena, per altri più semplicemente sembra che percorrere il labirinto rappresentasse il viaggio verso Cristo o Dio, o il santo grembo della Madonna a seconda delle interpretazioni) e quindi sostituisse il viaggio a Gerusalemme.
In tutti i casi percorrere il labirinto simboleggia ritrovare la strada verso il centro di noi stessi, verso la nostra saggezza, la nostra anima, la nostra parte divina.
Nella quiete del labirinto potrai imparare a ritrovare equilibrio e benessere, a ridurre lo stress, a lasciare andare il dolore emotivo, a riconnetterti con la tua saggezza interiore e con il tuo intuito, a scorgere nuove consapevolezze e a dare un senso più profondo alla tua esistenza.
