Aumenta il tuo quoziente emotivo in 9 passi

Il quoziente intellettivo non è tutto, anzi. Secondo una ricerca effettuata da TalenSmart, un centro di ricerca e consulenza sull’intelligenza emotiva, il 90% delle persone di maggior successo vanta un elevato quoziente emotivo. Per raggiungere i propri obiettivi nella vita, il quoziente emotivo è due volte più importante del quoziente intellettivo.
In altre parole, le persone che raggiungono eccellenti risultati sono quelle che riescono a riconoscere, comprendere e gestire in modo consapevole le proprie emozioni e quelle degli altri.

Come fare per diventare emozionalmente intelligenti?
Ecco 9 passi per aumentare il nostro quoziente emotivo.

1. Non lasciare che qualcuno limiti la tua gioia
La felicità è una nostra responsabilità. Non deriva né dall’approvazione né dal confronto con gli altri.
Quando la nostra intelligenza emotiva è ben sviluppata, non lasciamo che le opinioni degli altri o i loro successi ci tolgano la gioia e la soddisfazione. Non possiamo avere il controllo sulle azioni o le emozioni degli altri, ma possiamo controllare le nostre emozioni e reazioni ai comportamenti altrui. È la nostra zona di potere, ricordiamocelo!

2. Scegli la tua battaglia
Quando ci troviamo al centro di un conflitto, è facile lasciare che le emozioni prendano il sopravvento. Il rischio, però, è che queste si ripercuotano contro di noi. Se riusciamo a comprendere le nostre emozioni e sappiamo anche come rispondere a esse, possiamo combattere le battaglie della nostra vita in modo più saggio e, soprattutto, uscirne vincitori.

3. Punta all’eccellenza, non alla perfezione
Le persone emozionalmente intelligenti non puntano alla perfezione perché sono consapevoli del fatto che non esiste. Come scrivo in Mi Merito il Meglio, l’eccellenza è il traguardo, non la perfezione! Quando tendiamo al perfezionismo ci sentiamo male se non riusciamo a raggiungere il nostro standard e poi colpevolizziamo noi stessi o gli altri. Tendere all’eccellenza significa invece cercare di dare il meglio di noi perché vogliamo farlo, non perché dobbiamo essere perfetti. Eccellenza significa cercare di essere meglio, di fare meglio.

4. Impara dagli errori
A nessuno piace sbagliare e provare per qualche momento quel senso di inadeguatezza che emerge quando non raggiungiamo i risultati che speriamo. Le persone di successo sanno che l’unica maniera per acquisire esperienza e trovare la soluzione giusta è iniziare a provare e… sbagliare, e riprovare e risbagliare. E nel frattempo cadere è inevitabile. Gli errori sono una parte importante del processo di cambiamento: ci aiutano a riconoscere le aree in cui abbiamo bisogno di impegnarci maggiormente per migliorare. «Sbaglia più che puoi… l’esperienza è il nome che tutti danno ai propri errori», diceva Oscar Wilde.

5. Vivi nel presente
Il passato è passato e non può essere cambiato. Le persone con un quoziente emotivo alto ne sono consapevoli e scelgono di vivere il momento presente. Il qui e ora è l’unica certezza che abbiamo e il momento in cui possiamo prendere delle decisioni che creano il nostro futuro.

6. Focalizzati sulle soluzioni, non sui problemi
Quando ci fissiamo sui problemi, diamo il via a una spirale di pensieri negativi e poco funzionali che influenzano negativamente tutte le aree della nostra vita. Focalizzarsi sulle soluzioni e sulle azioni che possiamo intraprendere è un atteggiamento più costruttivo ed efficace che scatena delle emozioni positive e ci rende anche più produttivi. Le persone con un’intelligenza emotiva più sviluppata sanno che è meglio focalizzarsi sulle soluzioni, anziché sui problemi.

7. Circondati di persone positive
Come scrivo in Libera la Tua Vita, lamentarsi è una calamita molto potente, proprio come la gratitudine. Ma invece di attrarre le cose positive, più ci lamentiamo di qualcosa, più chiamiamo a noi quel qualcosa. Infatti, se vogliamo che le cose ci vadano male in qualche campo, possiamo iniziare a lamentarci di quel campo.
Ma in che modo questo ci aiuta a cambiare le cose? Abbiamo solo due possibilità: accettare le situazioni come sono o attivarci per cambiarle. Lamentarsi e fare le vittime non porta a nessuna delle due. Le persone con un quoziente emotivo alto si circondano di persone positive e stanno alla larga da quelle che si lamentano sempre e rubano loro energie preziose.

8. Non lasciarti imprigionare dal rancore
La frustrazione e la rabbia, se a lungo trattenute, generano rancore che a sua volta genera danni anche alla nostra salute. Cosa fare? Innanzitutto riconoscerla. E poi chiedersi: Qual è il suo messaggio, cosa mi sta dicendo questa rabbia? La rabbia in genere ci sta indicando che qualche valore importante per noi è stato violato.
Quindi una buona domanda da farsi è: Cosa è davvero importante per me, cosa voglio veramente?
Per-donare non significa condonare o fare finta di niente, ma significa farsi il regalo di lasciare andare il carico emotivo e darsi il permesso di andare avanti e stare bene emozionalmente e fisicamente.

9. Impara a dire di no
Come sostiene Dragos Roua, esperto rumeno di crescita personale, dire sempre di sì anche quando sai che è bene dire di no è come essere nelle sabbie mobili: finisci per affondare lentamente. Le persone emozionalmente intelligenti lo sanno e non hanno paura a dire di no quando qualcosa non è in linea con i loro principi e non temono di essere considerati impopolari, poiché sanno riconoscere il loro valore indipendentemente dal giudizio degli altri.

Su quali aspetti vi sentite emozionalmente intelligenti? Su quali avete bisogno di lavorare?
Condividete le vostre esperienze lasciando un commento qui sotto!

Liberamente adattato da Travis Bradberry